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Edizione 2014/2015
L’Incubatore è una struttura agile e con un bassissimo livello di formalizzazione progettata per favorire la creatività e la sperimentazione in un ambiente reso particolarmente fertile dalle competenze didattiche e scientifiche che la Facoltà è in grado di mobilitare e dalle esperienze degli operatori e dei partner istituzionali coinvolti. L’enfasi è posta non sull’innovazione tecnologica (che pure rappresenta irrinunciabile strumento), ma sull’obiettivo di soddisfare bisogni vecchi e nuovi, con prodotti e servizi anche tradizionali ma capaci di rispondere in maniera più efficace (in questo innovativi) ai bisogni dell’offerta e della domanda turistica.
L'Incubatore nasce per fornire competenze trasversali, puntando alla diffusione della cultura d’impresa, all’avvicinamento ulteriore della didattica e della ricerca al sistema produttivo locale e, in generale, al rafforzamento dei rapporti con il territorio.
L’Incubatore, progettato a supporto del Corso di Laurea Magistrale in “Gestione delle attività turistiche e culturali”, rappresenta un riferimento anche per gli altri Corsi di laurea, caratterizzati da più tradizionali contenuti, attivi in Facoltà.
Organizzazione e Partenariato
Attualmente l’organizzazione dell’Incubatore è focalizzata su azioni di Tutorship, Mentorship e Networking, ma è in fase di organizzazione un servizio di assistenza alle Start-Up in termini di logistica e utilities.
Importanti e imprescindibili Partner sono Italia Lavoro (Ministero dell’Economia e delle Finanze) e Puglia Sviluppo (Regione Puglia) che hanno fornito un contributo importantissimo già in fase di progettazione dell’Incubatore.
Il partenariato è in fase di ampliamento.
Il Comitato scientifico è composto dai docenti Amedeo Maizza (Preside di Facoltà), Alberto Dell’Atti, Stefano De Rubertis, Francesco Giaccari, Stefania Massari e dai tecnici dott. Cosimo Prisciano (Italia Lavoro, Resonsabile Puglia e Basilicata) e avv. Andrea Vernaleone (vicedirettore Puglia Sviluppo).
I mentori sono: prof. Andrea Venturelli (Unisalento), dott. Vanessa Coppola (imprenditrice), dott. Hiber Scardino (Unisalento), dr. Pasquale Stefanizzi (Unisalento).
Tutor: dott. Giuseppe Negro
Partecipare all'Incubatore
Ogni anno, un bando costruito sulla base delle esigenze emergenti dalle attività di ricerca e dalle esperienze dei partner (imprese e istituzioni), focalizza l’attenzione degli studenti su temi specifici legati a problemi rilevati nell’offerta turistica locale.
Gli studenti che intendono partecipare alle attività dell’Incubatore rispondono al bando, individualmente o in gruppo, proponendo un’idea che nel corso dei Laboratori previsti, con l’assistenza di un tutor, di un mentore e degli specialisti di volta in volta richiesti, si perfeziona fino a trasformarsi in un’idea d’impresa.
Le proposte dei candidati sono selezionate dal Comitato tecnico-scientifico in base alla loro originalità e pertinenza ai temi proposti dal bando.
La partecipazione all’incubatore e la costruzione del progetto sono attività aggiuntive ma complementari rispetto all’offerta formativa tipica. Si configurano come attività di life-long learning, ma possono dare luogo a riconoscimento di CFU spendibili nei Corsi di Laurea della Facoltà e costituire utile base per la prova di laurea finale.
Per informazioni:
stefano.derubertis@gmail.com
Attività del Progetto
Agli incontri hanno fornito un decisivo contributo:
Barbara Busoni, (Amatravel, Lecce), Massimo Rota (presidente di Assoturismo Puglia e vicepresidente di Assohotel ); Paola Puzzovio (presidente del Sindacato B&B di Confcommercio Lecce); Vanessa Coppola (VinOled, Lecce); Attilio Caputo, (amministratore di Caroli Hotel); Fioravante Totisco (amministratore di CDSHotels). Per la strutturazione delle idee d’impresa, l’impostazione del Business Plan, la valutazione delle opportunità di finanziamento, hanno fornito prezioso contributo l’Avv. Andrea Vernaleone, il prof. Andrea Venturelli, il dott. Pasquale Stefanizzi e la dott.ssa Lea Iaia.
Le attività laboratoriali termineranno il 25 giugno 2015.
A conclusione del percorso, i gruppi di lavoro consegneranno i loro elaborati di sintesi dell’idea progettuale, del business plan e di una nota sulla realizzabilità del progetto.
Progetti 2014/2015
30 studenti sono stati ammessi alle attività dell’Incubatore.
22 studenti hanno completato il percorso e si sono impegnati nel perfezionamento delle 7 idee di impresa di seguito brevemente descritte.
Progetto 1
Sfusi ed infusi – Negozio alla spina
Proponenti
Roberto Cavaliere, Valentina Ippolito, Salvatore Maggio e Maurizia Toto
Obiettivo
Connettere le filiere locali con la domanda non solo turistica di prodotti biologici a chilometro zero
Descrizione
Il progetto prevede la creazione di un’attività commerciale per la vendita di prodotti food e non-food “alla spina”. Il progetto s’ispira a principi di sostenibilità ambientale, puntando sulla promozione di un sistema di acquisti consapevole (genuinità, minimizzazione imballaggi e trasporti, ecc.) e sulla valorizzazione di tipicità. Sono previsti servizi aggiuntivi (come consulenza nutrizionale e servizi a domicilio con veicoli a basso impatto ambientale) e collaborazioni commerciali con la Banca dei semi, l'iniziativa Campagna amica di Coldiretti e con aziende agricole locali in genere. In un open space di circa 80 mq caratterizzato da familiarità e accoglienza informale saranno offerti circa 200 prodotti con una riduzione media della spesa dei clienti di circa il 40% rispetto ai prodotti confezionati, garantendo al contempo una maggiore qualità.
Progetto 2
Turismo accessibile
Proponente
Monica Renna
Obiettivo
Favorire il turismo dei disabili organizzando adeguatamente l’offerta e valorizzando le strutture attrezzate
Descrizione
Il progetto si rivolge in particolare ai turisti/consumatori con esigenze particolari e prevede la creazione di un portale di promozione di servizi e prodotti turistici accessibili a utenti con bisogni speciali, attraverso una rilevazione delle strutture accessibili e l’implementazione di servizi dedicati a diverse disabilità. E’ prevista la definizione di convenzioni con strutture ricettive, di ristorazione e agenzie di servizi (trasporto, autonoleggio, eventi, visite guidate specializzate) da promuovere con il portale. E’ stata avviata la mappatura dei servizi accessibili nel Salento. È in fase di valutazione la fattibilità di un servizio di booking on-line per strutture ricettive e altri servizi. Sarà fornito un servizio per tour operator relativo alla definizione di pacchetti turistici accessibili con servizio multilingue e LIS e un call center dedicato. La proponente possiede specifiche competenze LIS.
Progetto 3
Salento by car
Proponenti
Martina Ingletti, Silvia Pellegrino e Federica Zuccaro
Obiettivo
Contribuire a colmare il deficit di servizi di trasporto pubblico attualmente insufficiente e poco flessibile
Descrizione
Il progetto intende offrire un servizio di transfert di turisti (anche disabili) con mezzo privato su tratte non coperte da un efficiente servizio di trasporto pubblico. Il servizio sarà combinato con quello di organizzazione o supporto a visite guidate.
Il progetto d’impresa permette la prenotazione, tramite portale online, di un servizio di transfer NCC che opera sull’aeroporto di Brindisi e sulla stazione ferroviaria di Lecce.
Progetto 4
Frees@lento
Proponenti
Giulio Centonze, Luca Guido e Giorgio Pinellini
Obiettivo
Organizzare l’offerta secondo itinerari che esaltano lo stile di vita salentino.
Descrizione
Frees@lento propone di fare scoprire il Salento in un’ottica “slow” e “free” attraverso la realizzazione di percorsi cicloturistici assistiti.
Si è svolta un'attività di indagine circa i servizi analoghi oggi offerti da altri soggetti che hanno come destinazione il Salento. Sono attualmente allo studio gli itinerari da proporre e le modalità di percorrenza, oltre alla tipologia di servizio offerto. Allo stato si è ipotizzato di realizzare percorsi brevi caratterizzati quindi da una percorrenza “slow” con la previsione di soste in aziende agricole e vitivinicole locali, centri storici e agriturismi del territorio salentino.
Progetto 5
Cooltour
Proponenti
Elisa Santoro, Anna Rita Fontana, Melania Caputo, Francesca Greco, Valeria Marulli, Marta Lifonzo, Manuela Maggiore
Obiettivo
Organizzare l’offerta puntando sul turismo esperienziale e la valorizzazione delle specificità
Descrizione
Il progetto propone pacchetti esperienziali attraverso collaborazioni con le strutture tipiche locali, come agriturismi e masserie nelle quali svolgere attività legate alle tradizioni agricole, artigianali ed enogastronomiche salentine (Cucina, Coltiva e Crea: Cucina pietanze tipiche locali; Coltiva prodotti agricoli a km 0; Crea nelle botteghe degli artigiani locali). Le tre parole chiave Think, Taste and Touch si riferiscono alla possibilità di pensare al Salento come meta per le vacanze, di assaporare prodotti tipici e toccare con mano ciò che il territorio può offrire. Nel lungo termine la proposta intende organizzare eventi in collaborazione e con la partecipazione di strutture ricettive.
Progetto 6
Best Salento
Proponenti
Cristina Lazzari e Sergio Romano
Obiettivo
Organizzazione e qualificazione dell’offerta: riconoscibilità degli standard qualitativi di B&B
Descrizione
Il progetto prevede l’ideazione di un marchio di qualità per i B&B di fascia media del territorio salentino e, ovviamente, la definizione di standard qualitativi e di tipicità a esso associati. La provincia di Lecce è seconda solo a quella di Roma per numero di B&B.
Le strutture ricettive saranno assistite nel raggiungere gli standard di selezione e saranno promosse attraverso un’applicazione e un portale web. È allo studio la possibilità di contribuire all'attribuzione del marchio Qualità Italiana gestito dalle Camere di commercio e allo stato non ancora utilizzato (a livello nazionale) per i B&B.
Progetto 7
Salento Sportivo
Proponenti
Tommaso Micelli e Gabriele De Pandis
Obiettivo
Diversificare le tipologie dei flussi per migliorare il margine di utilizzazione delle strutture ricettive anche attraverso al destagionalizzazione.
Descrizione
Salento Sportivo si occupa di mettere in contatto selezionate strutture sportive e ricettive con la domanda di turismo sportivo. L’attenzione è rivolta in prima battuta ai club calcistici, per i quali non esistono location organizzate in Puglia, ma sarà estesa ad altri sport praticabili nel territorio salentino, come il ciclismo, la pesca subacquea, l’escursionismo, il tennis, il volley ecc. Il progetto evidenzia una buona sostenibilità economica e finanziaria. Allo studio la possibilità di allargare il business all’offerta di servizi stampa e marketing online (prevalentemente social), per i quali i proponenti vantano esperienze pregresse.
Salento Sportivo, a differenza dei principali competitor – tutti fuori regione, offrirebbe l’opportunità di “personalizzare” il prodotto in base alle richieste del committente.
Data ultimo aggiornamento: 20.11.2015